Torino 13 giugno 2019 h. 9,30-17,00 – Campus Luigi Einaudi – Aula 3D440
Promotori
Cattedra Unesco di “Sviluppo sostenibile e management del territorio” – Università di Torino
Laboratorio Solars (Social Sciences Laboratory for Research on Sustainable Energy – Unito)
Rivista “Culture della Sostenibilità”
Progetto “Trust” – Politecnico di Torino
Dipartimento di “Culture, politica e società” – Università di Torino
Dipartimento Interateneo di “Scienze, progetto e politiche del territorio” – Polito/Unito
Il seminario intende interrogarsi sui nessi tra dinamiche ecologiche globali – cambiamento climatico, perdita di bio-diversità, geo-diversità e bio-capacità della terra – e problematiche sociali. I problemi ecologici non sono più considerati semplici anomalie del consueto processo di colonizzazione e appropriazione di risorse naturali da parte dei vari sistemi sociali. Vi è al contrario la percezione che le relazioni tra società e natura plasmate dal capitalismo possono diventare il contesto di una nuova stagione di contese politiche, l’orizzonte sul quale inizia a dipanarsi la trasformazione sociale. Eventi recenti – quali imponenti manifestazioni, mobilitazioni, proteste di massa – stanno indicando proprio nell’ecologia politica una potente leva di mobilitazione e ricomposizione sociale. La battaglia contro le ingiustizie socio/ambientali si sta profilando come una prospettiva dotata di grande attrazione politica che sottolinea le profonde implicazioni ecologiche dell’ordine sociale. Non si può più ragionare sulla “Politica” senza chiamare in causa la “Natura”, così come non si può riflettere sulle trasformazioni del “Sociale” senza chiamare in causa il “Materiale”. Il modo in cui vengono organizzati, gestiti e pianificati i processi di scambio metabolico tra natura e società implicano rapporti di dominio e dinamiche di potere che confermano o radicalizzano le esistenti fratture di classe, razza, genere che attraversano il pianeta.